Il Bovaro del Bernese chiamato anche Sennenhunde” è un grande cane originario delle campagne centrali della Svizzera e delle Prealpi Bernesi.
Le loro origini sono molto antiche. Molti autori sostengono la teoria che il “Bernese” sia di origine autoctona. Un’altra teoria espone il fatto che l’antenato del Bovaro sia stato introdotto dalle legioni dell’antica Roma, in Svizzera, essendo questa una delle tante colonie imperiali romane. È stato utilizzato per secoli come cane da mandria, da contadino e da lavoro, infatti c’è ancora chi lo chiama con il suo vecchio nome: Vaccaro o Cane da stalla. Negli ultimi secoli, questa razza, ha rischiato seriamente l’estinzione, a causa di vari incroci effettuati con razze locali. Fu poi un allevatore che riuscì a ritrovare gli ultimi soggetti rimasti ed a ricostruire la razza, con un’accurata selezione. Ora la razza è molto diffusa nel suo Paese e abbastanza conosciuta in tutta Europa.
E’ un cane di taglia grande, appartenente alla categoria dei bovari svizzeri, tricolore a pelo lungo, di grossa taglia, robusto ed agile.
La testa è forte, il cranio piatto con il solco frontale poco evidente, lo stop ben marcato, tuttavia non troppo pronunciato. Il tartufo è di colore nero, voluminoso. Le orecchie sono di lunghezza media, attaccate alte, triangolari e pendenti. Gli occhi di colore bruno scuro sono a forma di mandorla. La coda è scendente fino al tarso, poi leggermente rialzata e ricoperta per intero di pelo.
Il pelo è fine, liscio, lungo, abbondante e leggermente ondulato ed è tricolore.