Il Chien de Saint-Hubert (in inglese Bloodhound) è una razza canina di origine belga.
I cani di Sant'Uberto hanno un fiuto eccezionale possedendo 4 miliardi di recettori olfattivi (molti di più dei recettori olfattivi nelle media nei cani e di più dei 200 milioni di recettori nei gatti) e fin dal medioevo vennero usati per la caccia, ma allora erano ben diversi da oggi, in cui la razza appare troppo pesante e con pieghe eccessive della pelle del tutto antistoriche.
I cani chiamati bloodhound sono in realtà incroci fra bloodhound vecchio tipo e molosso idi. Furono usati dai conquistadores spagnoli per combattere e sterminare gli indios. Si dimostrarono talmente feroci che furono selezionati in modo particolare con finalità antiuomo a Cuba, per la ricerca degli schiavi fuggiti. Difatti, un nutrito numero di questi cani fu introdotto in Florida, insieme con i loro conduttori cubani, per essere utilizzati nelle guerre contro i pellirosse Seminole. Tuttavia i cani - sempre tenuti al guinzaglio - in quell'ambiente estremamente umido non riuscirono nel loro compito e furono infine rimpatriati. Il cane di Sant'Uberto fu usato molto nei diversi conflitti, specie durante la prima guerra mondiale, come coraggioso e tenace cane da ricerca e soccorso dei feriti. È sicuramente il segugio più famoso al mondo.
Cane è di taglia medio-grande, classificato come Braccoide. È un cane piuttosto pesante e massiccio. Ha un’andatura lenta e imponente. La sua testa rappresenta uno dei punti più caratteristici della razza.
Il torace è largo e disceso, il dorso largo e ampio e molto forte in rapporto alla struttura del cane.
La testa, caratteristica che differenzia la razza è ben formata, grande in tutte le sue dimensioni eccetto che nella larghezza. Il cranio è molto alto ed a punta, la cresta occipitale è estremamente sviluppata, le arcate sopraccigliari sono poco prominenti e l’espressione della testa denota grandiosità e maestà. La pelle della fronte e delle guance ha rughe molto marcate e le labbra sono piuttosto lunghe e pendenti. Il tartufo è preferibilmente nero, eventualmente bruno-marrone quando il mantello non è nero.
Le orecchie sono sufficientemente lunghe, attaccate basse, pendono contro le mascelle. Il pelo è corto e abbastanza duro sul tronco, ma dolce e sericeo sulle orecchie e sul cranio.
I colori noti della razza sono il nero-focato, unicolore fuoco e il bruno-focato.