Il Basset Hound è una razza di cane originaria dell'Europa, il cui nome deriva dall'unione del termine francese "Bas" (bassetto), e dalla parola inglese "Hound" (segugio).
Le origini della razza derivano da cani da caccia francesi e dal Bloodhound. In particolare da una selezione dei cosiddetti "bassetti", cani affetti da acondroplasia (nanismo), tali da avere l'aspetto di un cane di dimensioni normali, ma con arti corti e torti. La differenza infatti che salta subito all'occhio tra "bassotto" e "bassetto", è appunto che il primo è un cane piccolo in tutte le dimensioni, più lungo del normale. Mentre il secondo è un cane di taglia medio-grande (ossatura compresa), che però ha le zampe corte.
I bassetti da cui deriva il nostro Basset Hound sono il Basset d'Artois e il Normand (oggi riuniti in un'unica razza: Basset Artesien Normand), ai quali fu poi unito il sangue del Bloodhound, per mantenere e fissare il tipo di testa che ancora oggi possiamo ammirare. Nonostante il Basset Hound debba gran parte della sua selezione iniziale alla Francia, oggi è considerato un cane di origine inglese.
Storicamente questo cane veniva utilizzato per il fiuto eccellente e bassa statura, specialmente per la caccia di animali da tana (volpe, lepre, fagiano). La selezione di questa razza ha portato quindi a sviluppare la morfologia di questo cane ed al miglioramento delle sue doti venatorie. Le sue lunghe orecchie, ad esempio, permettono al Basset-Hound di convogliare gli odori risalenti dal terreno direttamente al suo tartufo, gli arti corti con unghie molto lunghe e spesse sono invece molto utili per infilarsi in tane o cespugli, mentre la coda, che spesso termina bianca in punta permette al cacciatore di rintracciare il cane nell'erba alta.
Questa razza è molto diffusa in Inghilterra e negli Stati Uniti, patrie che hanno reso famosa questa razza al resto del mondo grazie a partecipazioni di alcuni esemplari di Basset-Hound a film, telefilm e spot televisivi di successo.
Cane dagli arti corti, ma di considerevole sostanza, ben bilanciato. La sua ossatura è più pesante, in rapporto alla taglia, di qualsiasi altra razza, mentre i suoi movimenti sono sciolti e privi di goffaggine. Lungo tutto il corpo le fase muscolari sono ben distribuite e sviluppate. La sua voce è forte e profonda.
Possiede tutte le caratteristiche che gli offrono la possibilità di seguire perfettamente una pista, anche su terreno difficile. Il petto possente con manubrio dello sterno ben evidente, torace ben disceso e cerchiato con costole ben arrotondate ed allungate all’indietro. Il dorso è largo, forte, dritto, con il garrese e la groppa approssimativamente alla stessa altezza.
La testa a cupola, con leggero stop e cresta occipitale ben marcata. Di media lunghezza, leggermente più stretta dalla fronte al tartufo. Il muso, nella sua apparenza generale è scarno, ma non a punta. La lunghezza del cranio è pari a quella del muso. Gli assi cranio-facciali sono tra loro paralleli. Sul fronte ed ai lati esterni degli occhi ci sono moderate pieghe di pelle. In ogni caso la pelle della testa è così rilassata da formare visibili rughe quando il cane tende la testa in avanti. Il tartufoè completamente nero, marrone o color fegato nei soggetti dal mantello chiaro; è largo, con narici ben aperte, può sporgere un poco oltre la faccia anteriore del muso.
Il collo è molto muscoloso ed abbastanza lungo, con buona arcuatura e con bel distacco dalla nuca; esso presenta nel suo margine inferiore un’abbondante giogaia.
Le orecchie inserite molto basse e indietro, mai al di sotto della linea dell’occhio. Sono molto lunghe, cadono morbide e con voluta interna. Sono di tessitura vellutata, morbide e di cartilagine molto sottile. Se tese in avanti oltrepassano la punta del tartufo.
Gli occhi castani possono sfumare al nocciola in soggetti dal mantello chiaro; non devono essere né sporgenti, né infossati. La palpebra inferiore mostra, la membrana nittitante di colore rosso. Gli arti sono corti, potenti con ossatura importante
La coda è piuttosto lunga, forte alla base e si restringe verso la punta. Nella sua parte inferiore il pelo moderatamente più lungo e duro. Quando il cane si muove, viene portata su e si incurva leggermente verso il dorso, a sciabola.
Il pelo è liscio, corto ed aderente senza essere troppo fine.